La direzione assertiva

Nell’immaginario comune esistono due stili contrapposti di leadership, due modalità agli antipodi di rapportarsi con i propri collaboratori che, a seconda della situazione, vengono ritenute essere le uniche possibili da adottare; da un lato il capo aggressivo, che ordina rudemente ai sottoposti le proprie direttive, dall’altro il capo passivo, che cerca di ottenere la simpatia e il favore dei collaboratori con comportamenti arrendevoli e sottomessi.

In questo libro viene spiegato come, invece, esista una “terza via”, un modo diverso per rapportarsi con gli altri – in generale – e con i collaboratori – in particolare: stiamo parlando dell’assertività.

L’insegnamento fondamentale de “La direzione assertiva” consiste nel farci prendere consapevolezza del fatto che, in realtà, aggressività e passività, sono approcci fondamentalmente inconsapevoli, frutto di una nostra più generale tendenza comportamentale. Al contrario l’assertività è una strategia, un comportamento voluto, e sottintende una precisa volontà di agire in un determinato modo.

Dopo aver descritto gli approcci aggressivo e passivo (in cui ciascun lettore non ha difficoltà a riconoscersi), l’autrice spiega quali siano le componenti dello stile assertivo, conducendoci per mano in un vero e proprio percorso di formazione e crescita personale: la fiducia in sé, l’ascolto, l’assunzione di rischi, la capacità di criticare, il saper dire di no, la capacità di affrontare le critiche, sono solo alcuni dei temi che vengono approfonditi con un approccio chiaro e pragmatico.

La direzione assertiva è un testo fondamentale per capire cos’è l’assertività, per vedere in un’altra luce il proprio modo di rapportarsi con gli altri.

Consigliato a tutti coloro che sentono di non essere efficaci nella gestione delle proprie relazioni professionali, dal giovane capo che vuole essere rispettato dagli impiegati più anziani al professionista che vuole avere collaboratori più motivati e produttivi.

Autore: Davide Ramenghi.